Biografia
Simone Guaragno è nato a Bari il 3 settembre 1976 e risiede ad Adelfia (BA). Diplomato ragioniere programmatore e scrittore dall’età di quattordici anni; oggi è poeta, aforista, romanziere e saggista.
A sedici, è stato redattore di un giornalino locale.
Da sempre attivo nel sociale, è fondatore nel 2000 dell’associazione socioculturale no profit NUOVIDEA in cui ha rivestito la carica di Vicepresidente.
Tra le tante iniziative, ha raccolto dati per conferenze su temi sociali, è stato membro della giuria e presentatore del concorso letterario per le scuole elementari adelfiesi e ha partecipato alla realizzazione di importanti attività di volontariato e recupero sociale per i bambini disagiati, ricevendo due attestati.
Nel 2007, ha provato l’amara esperienza del tumore che ha sconfitto alla fine del 2009. Nel suo scritto “Il sapore del pane”, parla della malattia e dichiara il suo grande amore per la vita.
Ad aprile 2011, esordisce con il primo libro “Stralci d’anima” (che ha venduto circa 500 copie ed è giunto alla seconda edizione), una raccolta di poesie e riflessioni autobiografiche (brevi spunti di vita a carattere morale e filosofico) che prendono vita dall’anima e, attraverso l’esperienza umana, toccano le emozioni con temi profondi.
Dopo la pubblicazione, l’ha promosso in interviste radio con buoni apprezzamenti del pubblico e in una serie di presentazioni (a Roma, a Napoli, a Firenze, a Bari, a Milano, a Bologna, a Palermo e a Catania solo per citare alcune grandi città) con un buon numero di presenze (media di trenta persone con punte di 60) e un discreto quantitativo di vendita.
Nel gennaio 2012, crea un blog www.simoneguaragno.it, particolarmente, seguito.
A dicembre 2012, edita il secondo libro “Oltre l’Argine” attraverso i siti “ilmiolibro.it” (disponibile, anche, nelle librerie Feltrinelli) e “Amazon”.
Dal gennaio 2013 è nello staff del web magazine deliri progressivi.
A marzo 2013, ha pubblicato il terzo libro “Pane e Acqua” (un prosimetro).
Ha ottenuto diversi premi tra cui: vincitore del Premio Internazionale “Federico II e i poeti tra le stelle” 2012 (sezione SAITPUGLIA) classificandosi al 1° posto con la poesia FEDELTA’, diploma di merito nel Premio Letterario “L’altra metà del cielo” 2013 con la poesia LA CLESSIDRA ETERNA, finalista nell’Evento Letterario Scriviamo 2013 con la poesia STRANIERO, finalista su 3000 partecipanti nel Concorso Letterario Internazionale “Emozioni in bianco e nero” 2013 con il racconto LA SECONDA POSSIBILITA’, finalista nel Concorso Nazionale d’Arte e Cultura “Mario Dell’Arco” 2013, 4° posto su 1800 partecipanti nel Premio Letterario “Streghe Vampiri & Co.” 2012 organizzato dalla Giovane Holden Edizioni con la poesia LEGGENDA DELLA MASCHERA, 3° posto con menzione speciale della giuria su 2800 partecipanti nel Concorso Letterario Internazionale “Emozioni in bianco e nero” 2012 con la poesia INDIFFERENZA, tra i primi 30 posti nel Premio Letterario “Massa Città fiabesca di mare e di marmo” 2012 con la poesia IL GIOCOLIERE DEI SENTIMENTI, silloge segnalata su 381 testi partecipanti nel Premio Letterario Ibiskos 2012, tra i primi 40 posti su 600 partecipanti nel Premio Letterario “Massa Città fiabesca di mare e di marmo” 2011 con la poesia LA MIA CASA.
Le sue opere sono presenti su antologie, siti e giornali.
Oggi, oltre a scrivere continuamente aforismi e poesie, ha terminato la stesura del quarto libro (un romanzo fantasy). È in continua sfida con se stesso in quanto si propone di miscelare “valori genuini e profondi” (trattati senza eccedere nel pesante) con caratteristiche “sognanti” e di “speranza”.
I suoi interessi sono storia romana antica, letteratura, musica e meteorologia. Soprattutto, leggere rientra tra le sue passioni principali: appassionato di letteratura ottocentesca tra cui Foscolo e Leopardi e, come autori novecenteschi, Hesse, Pirandello, Verga e Ungaretti.
È, infine, costantemente impegnato, senza scopo di lucro, nell’organizzazione e realizzazione di eventi culturali sul territorio adelfiese e dei paesi limitrofi.
Stralci d’anima, è un libro molto educativo per mio conto, e rappresenta un periodo di vita in cui si denota una continua riflessione e altrettanta crescita personale, collegata ai moti sempre irrequieti di un’anima. Mi è piaciuto molto, l’ho letto, e ne rileggo spesso alcuni tratti, perchè sento il bisogno di confrontarmi per capire quanto sia importante condividere sentimenti, emozioni, vissuti di altre persone che si accomunano in maniera molto forte e sentita ai nostri, facendo sì che condizioni tali possano essere visibili a tanti ma non necessariamente a “tutti”. Devo dire che Simone è una persona molto profonda, spontanea e per tantissimi aspetti somigliante al mio essere persona in tante situazioni.